Secondo la definizione di una Associazione Italiana, “Il Counseling professionale è un’attività il cui obiettivo è il miglioramento della qualità di vita del cliente, sostenendo i suoi punti di forza e le sue capacità di autodeterminazione.
Il Counseling offre uno spazio di ascolto e di riflessione, nel quale esplorare difficoltà relative a processi evolutivi, fasi di transizione e stati di crisi e rinforzare capacità di scelta o di cambiamento.
È un intervento che utilizza varie metodologie mutuate da diversi orientamenti teorici. Si rivolge al singolo, alle famiglie, a gruppi e istituzioni. Il Counseling può essere erogato in vari ambiti, quali privato, sociale, scolastico, sanitario, aziendale”1.
A cosa serve il Counseling
L’utilità del Counseling come percorso di facilitazione del cambiamento da parte del cliente, si pone innanzitutto nel superamento dei momenti di crisi2,3.
Nelle parole di un autore (Nanetti, 2012), “Il Counseling è un processo dialogico attivo, caratterizzato da uno scambio interpersonale, basato su principi di empatia, autenticità e congruenza, amore per la verità, e sull’integrazione di molteplici modelli (…) e di abilità comunicative, con lo scopo, nei diversi campi di applicazione, di aiutare il cliente (…) ad esaminare ed analizzare la realtà”4.
Il Counseling non è psicoterapia e non si riferisce in modo esclusivo al contesto psicologico, trovandosi in Italia in un contesto giuridico diverso rispetto a quello Europeo, Britannico e Statunitense. Esso adotta punti di vista basati su teorie della comunicazione5, sulla semiotica6, sulla pedagogia7, sulla filosofia8,9 e sullo studio di diverse tradizioni culturali10,11.
L’impiego non è però esclusivo delle situazioni critiche, poiché lo scopo di questa disciplina è aiutare l’utente nella progettazione delle proprie scelte e dei propri percorsi futuri, fornendo informazioni e facilitando il suo percorso di riflessione, per poi accompagnarlo nel processo di ridecisione e implementazione delle decisioni prese, al fine di raggiungere risultati ottimali rispetto ai propri obiettivi12.
Lo scopo fondamentale è preservare l’autonomia decisionale del cliente, in modo che possa sentirsi padrone del proprio itinerario di cambiamento.13
Studio Campagnoli Counseling
Per un Counselor, tu sei il massimo esperto per quello che riguarda te stesso, le tue emozioni e i tuoi obiettivi, il suo compito è solo aiutarti, tramite il suo bagaglio umano e tecnico, a raggiungere il bersaglio che tu stesso hai deciso. Lavoriamo insieme per una vita migliore, più vicina ai tuoi desideri e valori.
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Bibliografia
1 Assocounseling; Definizione dell’attività di counseling approvata dall’Assemblea dei Soci in data 2 aprile 2011.
2 Nanetti, F.; Superare i Momenti di Crisi (2007), Editore Pendragon.
3,4 Nanetti, F.; Il Risveglio della Coscienza (2012), Editore Pendragon, per ulteriori riferimenti pp. 197-207.
5 Motschnig, R., Nykl, L.; Person-Centered Communication: Theory, Skills and Practice (2019), Open University Press.
6 Semetsky I. R.; Semiotic Subjectivity in Education and Counseling: Learning with the Unconscious (2019), Routledge.
7 Koltz, R. L., Smith, A., Trabochia D. S., Wather, C. C.; A Pedagogical Framework for Counselor Educators Working with Millennial Students (2017), The Journal of Counselor Preparation and Supervision, Vol. 9, N. 1, 2017.
8 Giacometti G.; Sofia e Psiche, Consulenza Filosofica e Psicoterapie e Canfronto (2010), Liguori Editore.
9 Madera, R.; La Carta del Senso, Psicologia del Profondo e Vita Filosofica (2012), Raffaello Cortina Editore.
10 Brammer, R.; Diversity in Counseling, 2nd Edition (2011), Cengage Learning.
11 Davis, M. W.; The Features of Christian Counseling (2012), Xlibris Corp.
12 Nanetti, F.; Coaching Life, Il Coraggio di Inventarsi la Propria Vita (2010), Pendragon Editore.
13 Hough, M.; Counselling Skills (1996), Addison Wesley, Ed. It. Abilità di Counseling, Erickson Editore, (1999).
